Non poteva esserci periodo migliore per iniziare a progettare la completa ristrutturazione del proprio bagno di casa, soprattutto in vista della conferma dei vari bonus ristrutturazione bagno 2022.
Nel prossimo articolo vedremo passo passo tutte le fasi da rispettare e i consigli per dare una nuova vita all’ambiente più vissuto di casa!
Bagno polifunzionale, perché no?
Valutare soluzioni ibride, come per esempio inserire una cabina armadio che lasci maggiore spazio alla zona notte o una sauna per trasformare il bagno in una mini spa è la prima decisione da prendere. Oppure perché non realizzare un angolo lavanderia o una zona lavaggio protagonista, con vasca o doccia di design?
Decidere in anticipo il tipo di bagno che vogliamo realizzare ci permetterà di capire come muoverci successivamente.
La seconda cosa da fare è definire un’idea di arredo compatibile con le misure, le modifiche e lo stile desiderati.
Ultimo, ma non per importanza, è valutare la possibilità di poter usufruire di qualche bonus per la ristrutturazione come ad esempio il Bonus risparmio idrico o quello per le Ristrutturazioni edilizie.

Il tuo nuovo bagno in soli cinque giorni
Una volta scelti il tipo di bagno e lo stile dell’arredo dobbiamo passare alla verifica delle condizioni dei rivestimenti, se non ci soddisfano. Oggi le vecchie piastrelle possono essere rivestite da resine oppure completamente rimosse.
Per stabilire fino a dove rivestire dobbiamo prima conoscere le possibilità a disposizione
Altezza 120 centimetri: opzione utile in un bagno stretto e lungo. Le pareti libere riducono la sensazione di “corridoio” che a volte si crea in locali di simile forma, soprattutto quando il bagno è davvero stretto e i rivestimenti hanno toni scuri. Meno rivestimento significa anche pulizie più rapide e comode.
Niente piastrelle: alcuni bagni moderni hanno pavimento e rivestimento in resina e/o microcemento (impermeabili), materiali perfetti per lo stile essenziale e minimalista.

Grandi Trasformazioni: la vasca diventa doccia
Se la ristrutturazione del bagno prevede lo stravolgimento totale della disposizione dei singoli componenti dovremo deve tenere conto della struttura e della fattibilità, oltre che degli impedimenti come muri portanti, porte e finestre.
Per un risultato finale più ordinato e pulito sarà buona norma non disporre i sanitari in primo piano. All’ingresso del bagno diamo largo spazio al lavabo, alla doccia e alla vasca, che danno subito un’idea di eleganza.
Per chi ne ama la praticità, oggi rimuovere la vasca e aggiungere una doccia non è più un’impresa impossibile. La rimozione della vasca è spesso indispensabile per poter inserire un mobile lavabo più ampio o addirittura un doppio lavabo che renderà le mattine molto meno frenetiche.

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